giovedì 6 novembre 2014

Una attività orchestrata allo scoperto per distruggere Paolo Ferraro . In troppi sanno chi siano il pessimo autore & company IL TERZO VIDEO AUDIO .

Questo è il TERZO VIDEO AUDIO - SERIE FINALE - completo e inedito  in questa più accurata elaborazione. 
( attenzione sarà disponibile per le 18 e 20 di oggi 6 novembre ( tempo di caricamento ed elaborazione : non mi mandate le solite cento mail e messaggi su FB .. un attimo di pazienza ) . 





QUESTO TERZO VIDEO riguarda una attività di orchestrata diffamazione effettuata in una trasmissione radio di cui avete già letto un resoconto volutamente breve. 
Avremmo tirato fuoti tutto a tempo debito,  presagendo attività di clamoroso ed insensato depistaggio. 
L'ennesimo ERRORE previsto e puntualmente avveratosi, quasi pilotato dalla nostra capacità professionale di presagire logiche e metodi ( si tratta di mera esperienza e di acquisita consapevolezza della grave mala fede di criminali in colletti bianchi  e della loro sicumera da omuncoli di potere, un potere che hanno divorato divorando la loro stessa lucidità).  Essi ragionano nei seguenti termini malati : esiste solo la verità giudiziaria e truccando la realtà sub specie giudiziaria il gioco è fatto. 
Peccato perchè tutti i magistrati italiani potranno ascoltare e valutare video e VOCE ....
E in una vicenda del genere valgono i fatti e la conoscenza reale ... che si sta diffondendo nelle istituzioni ... 
Dal video-ascolto della trasmissione radio di cui al video appresso, e  didascalie,  che semplicemente agevolano la attenzione su particolari importanti, si evincono senza possibilità di "utile" dubbio i seguenti dati : 

1. Conoscenze del non ignoto interlocutore radiofonico  su attività subite nella mia vita,  ignote a tutti ed  ovviamente caricaturate,  e giudizi personali che possono essere immaginati,  a livello manipolatorio e di distruzione di immagine, solo da chi abbia una qualche conoscenza approfondita personale, non da UN ESTRANEO;
2. linguaggio giuridico, appena il requirente radiofonico si distrae, e tipico ... “tipicamente” inequivocabile; 
3. allusione a "sètte cannibale" .. cosa che non ho mai fatto io nè per scritto nè a voce , ma che poteva conoscere od usare come attività di manipolato discredito, solo un addetto "esterno" o "interno",  che conosca l'oggetto e le questioni reali;
4. il FLOP della relativa operazione è costellato da involontarie ammissioni dei conduttori  Frabetti e Paolo Franceschetti, ammissioni od allusioni che lasciano serenamente presumere che fossero  ben a  conoscenza della persona e della natura e fini dell'intervento ( e il saluto "ciao Paolo .. ciao Paolo" con un tono che parla da solo, saluto che il non ignoto interlocutore elargisce all'avvocato Franceschetti, oltre ad essere la prova fonetica della sua identità,  indelebile,  indica una conoscenza personale e certo non occasionale da post su FB  ;
5. Io personalmente e altre persone che lo conoscono bene lo avevamo riconosciuto senza ombra di dubbio ;
6. Attualmente "sarebbe" uno sfigato sentito a verbale in Umbria  che avrebbe ammesso, ma non poteva sapere nulla di me .. , e ha dichiarato di "conoscermi",  ovviamente dichiarazione verbalizzata, il che costituisce definitiva prova ; 
7. La attività di incauto e grossolano depistaggio è clamorosa anche perchè la voce della persona che partecipa alla trasmissione, in passaggi anche appositamente evidenziati, è INCONFONDIBILE e qualunque cosa si faccia, essa  verrà o è stata riconosciuta da centinaia di persone ormai vigili ed allertate nel mondo delle istituzioni . 

SE poi è la persona che sarà certamente riconosciuta da una fetta di persone notevole, essa risulta nell'ambito del mondo anche giuridico, in contatti da lunga pezza con chi lo lasciava parlare nella trasmissione . 
I dati li tireremo fuori al momento opportuno solo perchè non servono ora e incidono su altri aspetti ancor più delicati. 
Notate che il non ignoto partecipante alla diretta radiofonica . contraddice, con piglio autoritario, mascherato ovviamente, Franceschetti,  persino sulla versione dei fatti e sottolinea con fare insinuante  " lo avrà detto il signor Ferraro",  per indurre ad allinearsi alla sua  versione il co-conduttore della trasmissione. 
A sua volta Franceschetti fornisce una versione fantasiosa della tempistica e della sequenza dei fatti e delle attività criminali a mio danno . 
A Franceschetti preme la nozione di "immediato strapotere che distrugge istantaneamente". Al non ignoto interlocutore premeva che non emergesse  neanche occasionalmente la esistenza di una diffusione della conoscenza pubblica dei fatti,  e la esistenza ( anche solo la esistenza ) di centinaia e migliaia di articoli scritti sulle vicende,  da terzi . 



Tutto questo NOVUM PERGAMENTUM (Nuova mondezza
http://cdd5.blogspot.it/2014/03/novum-purgamentum-nuova-mondezza-due.htmlcorrobora il giudizio sul carattere organizzato  e condiviso del tutto,  ed evidenzia,  oltrechè varie partecipazioni a vari livelli,   la  "matrice multipla" delle vicende.    
OBIETTIVO DISTRUZIONE Paolo Ferraro , mutato dopo la registrazione dei fatti della CEcchignola ... e la denuncia su quelli , e  divenuto poi pista psichiatrica esplicita, in fretta e furia. 
Una pista ordinaria e sempre esistente però nel sottofondo delle attività criminali di apparati deviati e "condivisi" che in sordina preesisteva.  
Ma le vicende risalgono nella fase "attiva" a quando tra il 1992 e il 1995 si temeva che Paolo Ferraro avesse capito la matrice nascosta ed organizzazione,  che abbiamo poi puntualmente fatto emergere, ricostruendo pezzo per pezzo FATTI.  E vi fu una accelerazione  ancor più  quando nel 1996 in un noto paginone articolo su quotidiano Paolo Ferraro denunciò una svolta da associazione ad ORGANIZZAZIONE in una corrente molto "chiusa" di magistrati.


ANNO 1996 articolo sul MANIFESTO 

UNa svolta  della quale allora non aveva ben compreso tutti gli elementi ma che si spiegava già solo con l'allontanamento di Falcone negli anni ottanta,  e con la indicazione di Falcone come il "nemico",  che percepii  tra i denti di Gianfranco e di Claudio,  con modalità allusive e non esplicite,  letteralmente incomprensibili , per me. 
Eravamo magistrati e Giovanni era un magistrato come me, come io intendevo e intendo l'essere magistrato. E come lo sono e sono stato. 
GIOVANNI FALCONE : il nemico dell'apparato segreto di Magistratura Democratica.

0114 Le strategie eversive Paolo Ferraro. INTERVISTA di Andrea Signini from CDDpaoloferraro on Vimeo.

Poi  negli anni a venire sarebbe toccata a qualcun altro. 

A volte mi sento come beep beep un noto personaggio dei cartoni animati , con la differenza che io non avevo un solo  "willy cojote" alle costole, ma certo mi scansavo, abbassavo e distrattamente mi piegavo,  inconsapevole e sereno, sempre al momento opportuno. 

Provate a immaginare  come si sentano oggi che, qualunque cosa accada,  tutto si è ritorto comunque contro i willy cojotes, irreversibilmente.  



I CASI DELLA VITA : 
Ogni tappa di queste vicende ( persino  la rottura tra la Canali e la madre, rottura violenta nel luglio del 2002,  al mare in Toscana , e sapete in parte buona di chi parli,  ma alcuni particolari sono riservati ad autorità giudiziarie),  è accompagnata preceduta o susseguita dall'avvicinarsi casuale o passare causale .. di personaggi tutti legati a quell'apparato che ovviamente a livelo individuale non frequentavo,  prima e qusi tutti dopo non avrei certo frequentato.  
Dopo la provvisoria rottura tra Silvia Canali e la madre , vi fù un incontro al mare del settembre 2002 che risultò,  persino all'ingenuo che vi scrive,  strano : in un posto di mare del Cilento, patria della famiglia locale potente cui si era legato mio fratello Marco ( massonerie cattoliche ma non ne sapevo nulla allora) , comparirà , venuto dietro a me e immersosi in modo da essere ben visibile ( eravamo solo io e lui in acqua ),  un altro magistrato romano della corrente segreta di MD.  E fraternizzerà entrando nella vita familiare mia. Ma sparirà dal 2005 in poi continuando a volte con qualche perdita di stile , a voler apparire come un amico lontano.  Il 2005, l'anno delle prime avvisaglie da me percepite  sul ruolo e sulla effetiva natura della Canali. 
Nel 1996 era comparso due volte nel condominio di Garbatella in cui abitavo con Silvia Canali in via Costantino 41 il segretario nnazionale di MD GIancarlo Giraldi, imbarazzato dell'incontro, non gradito e non grato dell'essere stato visto mentre usciva di corsa dal condominio.  Era giudice a MIlano, civilista, ma era di Roma e li veniva da sempre perchè vi abitava ancora la madre da sempre . Quella di via Costantino era la abitazione di proprietà della famiglia lato materno della Canali e la abitazione storica di Vallini Fiorella, la madre semi-potente i cui legam poi  con mondi imprenditoriali e villa dell'Aventino e su isola eslusiva toscana, verranno mi auguro approfonditi . 
E  sempre nel 1996,  ma poi nel 2007,  questa seconda volta un incontro assurdamente improponibile come casuale.
Un randez vois casuale con un noto magistrato di MD  ad un tavolino nel 1996 ma "poi"  ad un grill su una autostrada nel novembre 2007. Mi recavo a ricevere una premiazione in Toscana come autore delle importanti indagini sul DOPING amatoriale e non (processo OIL for DRUG) e il magistrato, esperto di Europa ( filo europeista e  conoscitore di lingue) , mi venne dietro mentre salivamo a prendere un caffè : ero in compagnia  della Sabrina della Cecchignola. Due battute su un suo recente problema di cuore ed una curiosa allusione della Sabrina, che lo toccò sulla spalla sinistra altezza scapola,  come se lo conoscesse e  poi disse " beh presentiamolo alla mia amica X Y " . Anche questo magistrato,  da me accompagnato una volta a casa, era  di PARIOLI a non molta distanza da piazza Euclide.
E i fatti continuerebbero con uno dei protagonisti delle vicende successive, e con una magistrata che farà intendere che non riusciva più a gestire una sua "missione", personale, che riguardava me dicendolo esplicitamente ad altra magistrata dinanzi a me nela cucina di casa sua, il 2 0 3 febbario 1995,  e subito interrotta. Registrai la insolita allusione ( e di certo c'era un rapporto affettuso con la donna, ero single e lei dichiarava di essere veramente presa da ciò : ero single e lei, in missione , era "sciaguratamente" innamorata ..?!).  IL 1995 sarà l'anno da single più accrechiante della mia vita .... e vi è altro, ben più significativo ma .. rinviamo ad altra occasione.... 
E  oggi che sanno ufficialmente che ricordo  .. e leggono , come si sentiranno oggi . che sanno e  che la mia sensibiltà ed intelligente comprensione li travalica ... ?!
Essere "buoni" ( mai usato questo termine .. tutti lo sono tendenzialmente , o forse no ?! ),    ingenui e sensibili ha un suo vantaggio  nel lungo periodo, anche se sei l'invidiato accerchiato (inconsapevolmente) e simpatico magistrato di punta di una sinistra giudiziaria in realtà semplicemente fedele a ruolo legge e Costituzione . E un uomo pericolosamente intelligente ed interno a conoscenze che potevano essere "elaborate". 
Grazie agli  apparati deviati che hanno infine esagerato, all'eccessivo carico di odio del nucleo Canali Vallini, all'urgenza di architettare qualcosa perchè ero uscito alla grande dal precddente accerchiamento (Silvia Canali),  al flop della Cecchignola, al mio sequestro del 2009 , alle tre procedure di dispensa , alle singole e molteplici attività criminali realizzate,  nel tentativo di tappare la bocca a chi scrive, e grazie alla nostra ottima memoria,  siamo giunti ancora una ennesima volta molto più vicini al REDDE RATIONEM .  
IL crogiuolo e le matrici del tutto,  che vedono attacchi concentrici su tutti i piani,  sono ormai a conoscenza di tutti . 
Resta da enucleare con precisione millimetrica la organizzazione ed il coordinamento tra i vari piani e  la sommatoria millimetrica delle matrici della campagna che preparò  il tentativo di attacco finale. SI sa già chi si mosse ed orchestrò,  un pò meno si riesce a capire come possano aver fatto a trarre in inganno criminale anche chi non poteva non sapere chi fosse Paolo Ferraro. 
Che famiglia avessi, a mia insaputa allora, lo sapete .. e di questo, incolpevole , me ne vergogno profondamente. Un eccellente magistrato deve capire di essere circondato da criminali in colletti bianchi e cautelarsi , allontandosi . 
Me lo chiese un amico professore di Michele Coiro, dicendomi convinto informato ( per conto suo ed in modo tale da non lasciargli alcun dubbio )  e sereno:  "allontanati da questa gente" nel maggio 1993 . Ma ingenuamente capii che si riferiva solo alla mia prima moglie e famiglia sua nel 1993. Sentii poi, il 4 novembre del 1993 a casa dei mie genitori, appena separato,  una telefonata di mio fratello Marco a mio padre,  in diretta da seconda cornetta e trasecolai inorridoto . 
Vent'anni di aggressioni e attività in danno, ma tute dovute a superiore ragione di Anti-Stato . 
Se  mi guardo allo specchio, non me le porto affatto male e sono assai sereno e soddisfatto .. UN saluto .. ai willy cojotes .. 
Paolo 

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